Allievi provinciali: i passaggi di categoria.

La prima parte del campionato di calcio è terminata ed è tempo di bilanci per il settore Allievi provinciali della sezione AIA di Milano. Esso nell’ultimo quinquennio ha visto aumentare a dismisura il numero dei propri associati, che si cimentano in un campionato giovanile sempre più competitivo e di conseguenza sempre più ostico da gestire dal punto di vista arbitrale.

Fondamentale dunque per i fischietti milanesi è farsi trovare sempre pronti atleticamente e preparati nel regolamento. A tal proposito il primo quadrimestre calcistico ha registrato l’emersione di vere e proprie eccellenze, come nel caso di Francesco Finulli, che è stato premiato durante la cena di Natale sezionale e che si è particolarmente distinto anche nei test atletici. Vanno menzionati anche Rossi Pierluigi e Premoli Andrea, che sono stati i migliori nei quiz regolamentari. Insieme a Finulli, Rossi e Premoli hanno ottenuto il passaggio di categoria Suglia Michele, Chionna Martin e Fugazza Giovanni, i quali hanno fatto segnare ottimi tempi anche nei test atletici e poi: Mori Christian, Atonfack Bonachi, Badiini Nicolò, Cappella Mattia, Forti Gioacchino, Espinal Tejada, Grana Luca, Dugnani Davide, Huete Diego, Malaspina Luca, Marino Federico, Olla Mattia, Ravenna Davide, Schettino Luca, Zavaglio Manuel, Porpora Giuseppe, Tchuente Freddy, Touoyem Jesse, Toschi Lorenzo, Yasini Daniel. Il numero consistente di questi associati “promossi”, fa dunque ben sperare non solo per la loro stessa carriera, ma anche per il prestigio della stessa sezione di Milano. Sezione in cui la vita di un associato non è mai piatta, ma riceve invece importanti stimoli, offrendo sempre delle possibilità alternative: è il caso di Bellucci Emanuel e di Leuzzi Stefano, che hanno preso la decisione di passare al calcio a 5 (disciplina sempre più emergente nel panorama sportivo nazionale) e di Moroni Andrea il quale vedrà il rettangolo di gioco da un altro punto di vista, quello dell’assistente arbitrale.

A tutti loro l’augurio più sincero di non smettere mai di camminare… e di correre!